Ho bisogno di aiuto per il controsoffitto nel bagno...vi allego anche piantina.Sono costretta a fare tale controsoffittatura poichè devo ricoprire tubi condizionatori (che così per sfogo vi dico che i condomini non mi hanno fatto salire lungo il muro del palazzo su un terrazzo di copertura di mia proprietà!!)e una curva di un tubo di scarico del bagno del piano di sopra (pallino rosso in allegato)....se non ci fosse tale tubo la farei semplicemente come unico pannello senza riabbassare di molto il soffitto...proprio per non riabassare il soffitto avevo pensato di uno scalino che va lungo la parete della doccia e vasca e poi riabbassare il meno possibile il resto che va verso la parete frontale?che ne dite?i soffitti bassi non mi piacciono...speriamo bene....chissà se mi sono spiegata!!!aspetto suggerimenti........

di preciso cosa vuoi sapere?

Hai pensato a fare dei grigliati (magari a mattonelle) per ribassare il soffitto e nascondere visivamente, senza ridurre la cubatura del bagno?

Qualcosa del genere (OK lo so che l'ambientazione non e' quella giusta...)

i tubi del clima su che parete stanno? potresti fare un ribassamento parziale, sfruttando il salto di quota per inserire delle lampade ad illuminazione indiretta.

questa è la foto di un bagno che abbiamo realizzato qualche tempo fa, per farti capire come potrebbe venire giocando con le quote e con la luce indiretta:
e questo è un altro bagno, di un B&B che abbiamo ristrutturato di recente, sempre con giochi di quote e luci indirette:
ti ho dato qualche spunto?

grazie a tutti x i suggerimenti...Marcus speravo proprio in un tuo intervento....infatti la seconda soluzione è quella che prenderò in considerazione...
mi chiedevi su quale parete ESTERNA sono i tubi??considera che io sono al primo piano e sopra c'è un altro proprietario,quindi i tubi dovevano salire sottotraccia dalla mia parete attraverso quella di sopra fino ad arrivare al MIO terrazzo di copertura...in realtà ho letto che non esistono leggi che vietano l’installazione di un impianto di condizionamento sul muro perimetrale comune a tutti i condomini,in base all' articolo 1102 del codice civile d infatti "Ciascun condomino può servirsi della cosa comune purché non ne alteri la destinazione e non impedisca ad altri di farne parimerito uso secondo il loro diritto".....mi sto informando perchè non mi è proprio chiaro se la parete sopra è comune o del proprietario di sopra...se devo chiedere permessi particolari al Comune....
grazie ancora...
ps leggevo che hai scritto qualcosa di simile sui pannelli solari..

luanarus83 ha scritto:grazie a tutti x i suggerimenti...Marcus speravo proprio in un tuo intervento....infatti la seconda soluzione è quella che prenderò in considerazione...
mi chiedevi su quale parete ESTERNA sono i tubi??considera che io sono al primo piano e sopra c'è un altro proprietario,quindi i tubi dovevano salire sottotraccia dalla mia parete attraverso quella di sopra fino ad arrivare al MIO terrazzo di copertura...in realtà ho letto che non esistono leggi che vietano l’installazione di un impianto di condizionamento sul muro perimetrale comune a tutti i condomini,in base all' articolo 1102 del codice civile d infatti "Ciascun condomino può servirsi della cosa comune purché non ne alteri la destinazione e non impedisca ad altri di farne parimerito uso secondo il loro diritto".....mi sto informando perchè non mi è proprio chiaro se la parete sopra è comune o del proprietario di sopra...se devo chiedere permessi particolari al Comune....
grazie ancora...
ps leggevo che hai scritto qualcosa di simile sui pannelli solari..

si infatti i principi che ho esposto nel topic sui pannelli solari grosso modo si possono applicare alla tua situazione: il condominio può opporsi solo se l'installazione del macchinario o pannello che sia va ad alterare l'estetica del fabbricato, o se la lavorazione che fai impedisce a qualche altro condomino di fare parimenti uso del bene comune. Il problema è che non c'è una vera e propria definizione giuridica di "estetica del fabbricato" ma grosso modo si tende a considerare la facciata come unico elemento che la caratterizza: quindi la copertura dell'edificio è sfruttabile a fini impiantistici (che poi è la destinazione d'uso naturale negli edifici più recenti) finchè non installi oggetti che evidentemente alterano la sagoma dell'edificio.