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#1
eheheheh sui listini ci sarebbe da parlarne per ore... con iva, senza iva... c'è già tanta confusione sui cartacei!!!
Prima di passare tutto on.line sarebbe meglio uniformare le cose...
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#2
rvinci ha scritto:eheheheh sui listini ci sarebbe da parlarne per ore... con iva, senza iva... c'è già tanta confusione sui cartacei!!!
Prima di passare tutto on.line sarebbe meglio uniformare le cose...
nn c'è niente da uniformare... insieme al catalogo pdf dei prodotti l'azienda mette il listino pdf dei prezzi... iva o nn iva nn credo sia un pb.
Invece di far girare la gente di negozio in negozio per elemosinare un preventivo.... tanto si sa che il prezzo è quello del listino senza iva meno il solito 10-15 %. La scelta del costo dei moduli o dei colori con somma finale me la farei da solo con la dovuta calma a casa mia se conoscessi i listini!!!

Anche perchè per me ad esempio è importante il prezzo più dell'elemento in se...

In + chiaramente sabato e domenica giorni liberi i rivenditori se la dormono... mah bella vita in italia...

fortuna c'è l'europa c'è l'inghiltera ci sono gli stati uniti...

tempo fa ho comprato online in UK una pattumiera della brabantia a 80 euro... nei soliti negozini d'arredamento con puzza sotto il naso ne volevano 200 di euro!!!!
E se gli dici guarda che il prezzo è eccessivo, su internet si trova a meno della meta.... ti mandano pure a quel paese...
LIBRERIA
CUCINA

#3
f3d3 ha scritto: In + chiaramente sabato e domenica giorni liberi i rivenditori se la dormono... mah bella vita in italia...
Mah.. veramente il sabato è il giorno che si lavora di più, almeno la domenica possiamo riposarci anche noi come tutti no?
Io sto in negozio dal lunedì al sabato alle 8 di sera.. penso possa bastare.
Mobiliere

#4
f3d3 ha scritto:
-cut-

In + chiaramente sabato e domenica giorni liberi i rivenditori se la dormono... mah bella vita in italia...

-cut-
Scrivi cose inesatte.

Tanto per fare un esempio, io sono venti anni che lavoro la domenica, la grande distribuzione, ikea idem, vedi un po' te.

:evil:
L'amarezza della bassa qualità permane a lungo dopo aver dimenticato la dolcezza del basso prezzo.

#5
kik ha scritto:
f3d3 ha scritto:
-cut-

In + chiaramente sabato e domenica giorni liberi i rivenditori se la dormono... mah bella vita in italia...

-cut-
Scrivi cose inesatte.

Tanto per fare un esempio, io sono venti anni che lavoro la domenica, la grande distribuzione, ikea idem, vedi un po' te.

:evil:
Tu sei un mobiliere, la domenica non hai diritto ad andare al mare! devi startene in negozio a sorbirti le paranoie di chi non sa come far passare la giornata :lol: :lol: :lol:
Mobiliere

#6
f3d3 ha scritto:
nicolettaalematte ha scritto:
GIURISTA ha scritto: Ne abbiamo parlato... sai che a me stanno tutt'altro che simpatici...:wink: ma i clienti sono fuori o un pò più fuori dalle nostre problematiche... io la cito spesso quando leggo di qualche utente che ha piacere di spendere poco perchè hanno un pò di tutto e i prezzi sono bassi... non so se ci siano molte alternative decenti a quei prezzi..
Di certo hanno un modo di fare che non piace, però quello al cliente interessa fino ad un certo punto... ne è meno coinvolto... in fondo quando capita qualcosa le rogne son sempre solo nostre! :lol: :lol:
ma infatti non ho parlato del rapporto rivenditori-azienda, quello è un altro discorso.
Certo se vedi il comprotamento che hanno non mi stupisco se non rispondano alle mail.
Mi rifaccio a un tuo messaggio in questo topic: tanto di cappello comunque, sono bravi, corretti, e precisi.
Sono simpatici come le dita negli occhi, ma il loro modo di lavorare gli permette di avere questo atteggiamento, e per questo a me piacciono molto.
Sul prodotto ci sarebbe da discutere, ma di questio tempi tanto di cappello. Anche se ne vendo poco, molto poco.
Basterebbe mettere i listini nei siti web cosi da sfatare definitivamente il taboo del "mercato de noattri".

Conservatori nell'anima noi italiani... poi ci si lamenta della crisi.

hai piantato su una solfa che non centra nulla con quello che stavo scrivendo.
E' evidente che non ti stanno simpatici i mobilieri, e io godo, sai è bello essere come ranzani: VAAAAAAAAAAA BENE.

#7
GIURISTA ha scritto:Tu sei un mobiliere, la domenica non hai diritto ad andare al mare! devi startene in negozio a sorbirti le paranoie di chi non sa come far passare la giornata :lol: :lol: :lol:

quoto. Io infatti la domenica me la dormo alla faccia di chi non vuole.

#8
"meno male che ci sono gli stati uniti" :shock:
eh sì proprio loro ci stanno portando a fondo.. mamma mia

#9
kik ha scritto:
f3d3 ha scritto:
-cut-

In + chiaramente sabato e domenica giorni liberi i rivenditori se la dormono... mah bella vita in italia...

-cut-
Scrivi cose inesatte.

Tanto per fare un esempio, io sono venti anni che lavoro la domenica, la grande distribuzione, ikea idem, vedi un po' te.

:evil:
ikea è una multinazionale... pochi rivenditori stanno aperti la domenica.
LIBRERIA
CUCINA

#10
bayeen ha scritto:"meno male che ci sono gli stati uniti" :shock:
eh sì proprio loro ci stanno portando a fondo.. mamma mia

volevo scriverlo io, come non quotarti, eh si dobbiamo proprio ringraziare il mercato selvaggio.
Non mi piacciono mai le estremizzazioni, ma certe affermazioni mi lasciano sbalordito.
Lasciamo perdere che è meglio................ poi magari si manifesta contro la globalizzazione.......................

#11
nicolettaalematte ha scritto:
GIURISTA ha scritto:Tu sei un mobiliere, la domenica non hai diritto ad andare al mare! devi startene in negozio a sorbirti le paranoie di chi non sa come far passare la giornata :lol: :lol: :lol:

quoto. Io infatti la domenica me la dormo alla faccia di chi non vuole.
guarda nn ce l'ho con i mobilieri ma con l'assenza di mercato e di competizione...

e sul fatto che vi siano persone che vorrebbero fare ma nn possono...
perchè sappiamo tutti che per fare devi avere famiglia alle spalle o amicizie giuste.

un esempio simpatico.... esco dal lavoro vado a farmi fare l'ennesimo preventivo di un listiino segreto... alle 18,30 il negozio chiude!!!! nulla di fatto.... accanto c'era un kebabbaro che per tirar su due spiccioli sta aperto come un pronto soccorso.... (24h nn stop).

mah mi viene da pensare.....
LIBRERIA
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#12
chiusura 18.30? :shock:
boh non conosco negozi che chiudano a quell'ora.
e cmq se c'è un settore in cui c'è grande competizione è quello del mobile, penso per es. alla Brianza... mamma mia stanno uno affianco all'altro non ci capisci più niente da quanti sono :D

#14
nicolettaalematte ha scritto:errore.
il tuo quote è sparito cmq...

la tua è una visione corporativa e ancestrale dell'economia purtroppo.... tu immagini che tutto il mondo sia costituito da mobilieri...

ma nessuno comprerà dei buoni mobili se ci sono persone senza denaro...

se in italia nasci povero ci rimarrai (statisticamente) tutta la vita...
negli stati uniti sebbene vi sia un divario superiore tra ricchi e poveri la probabilità di nascere povero e diventare ricco è molto elevata... come la propabilità di nascere riccco e diventare povero.... questa dinamica dovuta ad un economia veramente capitalistica (e nn inchiodata come la nostra) favorisce i migliori (cioè gli intelligenti e/o i volenterosi) come classe dirigente... da noi la classe dirigente invece è costituita da "figli di" che di generazione in generazione seppur brocchi si tramandano il capitale di famiglia... lapo elkan ne è un esempio palese.... in USA sarebbe a lavare i piatti.

una classe dirigente meritevole va di pari passo a benessere e lavoro per tutti.

il mercato selvaggio è quello italiano che va perlopiù per conoscenza e raccomandazione... e non quello americano
LIBRERIA
CUCINA

#15
f3d3 ha scritto:
nicolettaalematte ha scritto:errore.
il tuo quote è sparito cmq...

la tua è una visione corporativa e ancestrale dell'economia purtroppo.... tu immagini che tutto il mondo sia costituito da mobilieri...

ma nessuno comprerà dei buoni mobili se ci sono persone senza denaro...

se in italia nasci povero ci rimarrai (statisticamente) tutta la vita...
negli stati uniti sebbene vi sia un divario superiore tra ricchi e poveri la probabilità di nascere povero e diventare ricco è molto elevata... come la propabilità di nascere riccco e diventare povero.... questa dinamica dovuta ad un economia veramente capitalistica (e nn inchiodata come la nostra) favorisce i migliori (cioè gli intelligenti e/o i volenterosi) come classe dirigente... da noi la classe dirigente invece è costituita da "figli di" che di generazione in generazione seppur brocchi si tramandano il capitale di famiglia... lapo elkan ne è un esempio palese.... in USA sarebbe a lavare i piatti.

una classe dirigente meritevole va di pari passo a benessere e lavoro per tutti.

il mercato selvaggio è quello italiano che va perlopiù per conoscenza e raccomandazione... e non quello americano

ho cancellato perchè volevo evitare discussioni inutili su questo topic.
Pensala un pò come vuoi.
Un altro esempio palese è george bush figlio, lui si che è andato aventi per meritocrazia, ma fammi il piacere. Grazie a quel signore in molti in america hanno le pzze al cu.lo.
Eh si devo dire che l' america è proprio un bell' esempio, infatti bush dove avrebbe dovuto essere? io direi insieme a lapo, tu che dici? e noi dovremmo solo imparare da loro?
Devo ricordarti il sig. Enrico Mattei? sai chi è? sai chi si sospetta lo abbia ucciso? i tuoi amici americani.
Gli stessi tuoi amici americani dove le lobby (spero sia scritto giusto) economiche pagano le campagne elettorali dei politici, che poi devono sdebitarsi del favore, facendo porcherie.
E poi mi parli di classe dirigente meritevole? Ma sai di cosa parli o no?
In italia è pino di gente che ha volgia di lavorare. Se invece di arrabbiarsi con il sistema pensasse a rischiare un pò di più, e pensasse meno a prendersela con il sistema saremmo un paese migliore.
Se vuoi parlare di corporativismo, non farmi proprio l' esempio degli USA perchè allora non sai di cosa parli, mio caro. Pensa solo alle difficoltà che ha Obama, per il servisio sanitario nazionale.
E te lo dice uno che prova schifo sia per la destra che per la sinistra.
Mi sa che tu hai un idea ancestrale della società, nessuno più di me bada al sodo, in tutte le cose della vita.
Vabbè và lasciamo perdere non volevo parlare di questo in questo topic.
Ti saluto mio caro.