Ciao "mauchia" è molto probabile che il bancone di quella persona di cui parli, sia in listellare perchè cosi veniva prodotto anni fà!Io ne ho avuto uno in mostra in ciliegio lungo cm.270e al momento della consegna(dopo circa due anni) era visibilmente "imbarcato",in quel caso il cliente nonostante il "difetto" apprezzò il fatto che fosse tutto in legno e non contestò nulla!Io sono QUASI sicuro che nel tuo caso ci sia stata la coincidenza di un difetto di produzione con quello di un più"accorto" uso del bancone e forse anche una scarsa manutenzione (ripeto il forse).Non entro nel merito delle considerazioni "tecniche",ci sono altri su questo forum che possono e lo fanno meglio di mè ma se un mio cliente mi chiede se un top in marmo di carrara si macchia io dico sì,se mi chiede se può mettere una pentola calda su un tavolo in legno ,io dico meglio di nò!In sostanza oltre a sceglire un prodotto di buona qualità è necessario che il cliente venga informato e si informi sul corretto uso del mobile.Sulla gestione del servizio post-vendita è normale che il percorso sia rivenditore e poi fornitore quando il primo non sente o non vuole sentire,nel caso di "mauchia"che ha avuto fin troppa pazienza!sembrerebbe che la cosa si sia fermata a metà strada! ma quì il dubbio credo proprio che rimarrà!!!!!mauchia ha scritto:simsim conosco una persona che ha lo stesso bancone (in rovere anzichè wengè) da 10 anni circa. A differenza mia sul bancone ci mangia, ogni giorno a pranzo e a cena, da solo e con amici. E' come nuovo. Voglio sperare che il difetto del mio bancone sia stato solo un difetto di fabbrica...
ciao a tutti e FORZA ROMA!!!!