Renatone ha scritto:Franco ha scritto:Renatone ha scritto:vero e assurdo, ma senza voler giudicare, io nn avrei tolto la fede ...
Enza
Eh... l'amore....
a parte l'amore motivo di questa mia affermazione (cmq anche pecurella ne ha tanto x suo marito
) ... che premessa è x avere 1 lavoro serio? quanto lo si può tenere nascosto? che fai scrivi sul cv che sei nubile?
Ma no, non lo volevo negare
Era "il colloquio della mia vita" (
), sai quello per il lavoro che hai sempre sognato nell'azienda che hai sempre sognato? Ecco, lui! Mi hanno chiamata e mi sono presentata senza fede, per vedere se i miei dubbi erano solo paranoie. Sul cv lo stato civile non l'ho messo (anche perchè il fatto che io sia sposata o no non influisce sul mio modo di lavorare, e perché comunque nulla mi vieterebbe di restare incinta anche se fossi nubile!). Io non ho detto niente, né loro me l'hanno chiesto. Andato il primo colloquio con la selezionatrice esterna, andato il secondo con il colloquio di lingue, andato il terzo con la psicologa, andato il quarto con le persone che dovrebbero diventare i miei superiori. Siamo rimasti in due, c'è il colloquio con il grande boss (nonchè il mio 5° giorno di ferie che insospettisce il datore di lavoro
): si parla del + e del - e lì scatta la domandina magica: "lei non è sposata?" E io naturalmente "Sì, da un anno. Non porto la fede perché non riesco a portare gioielli"
Il giorno dopo mi hanno chiamata per comunicarmi che la scelta era ricaduta su "una inaspettata candidatura interna". Magari non mi avrebbero presa lo stesso, ma mi rimane il ragionevole dubbio