A.A.A. CERCO DISPERATAMENTE AIUTO.

La mia casa è in corso di costruzione (quasi primo solaio), e il costruttore mi ha messo di fronte a un bivio a cui, per ignoranza in materia, non riesco a darmi risposta. Pompa di calore + fotovoltaico o caldaia a condensazione + pannelli solari??
Premetto che in termini economici c' è notevole differenza, mi ha prospettato: impianto fotovoltaico 5 KW (indic. 4 mila euro al KW quindi 20 mila) + pompa di calore Hi - Warm di Galetti (euro 18 mila circa) che a differenza rispetto il capitolato previsto (solare + caldaia a condensazione) verrebbe una DIFFERENZA DI EURO 30 MILA. (Per risparmiare circa 4 mila euro anzichè Galetti mi ha proposto la macchina Mini - Chiller di Daikin).
Ora mi sorgono milioni di dubbi. Premetto che il tetto della mia casa è a una falda sola, ed esposto a sud ovest, quindi ottimale per il fotovoltaico. Questo esborso iniziale mi permetterà un effettivo risparmio futuro?? La casa in questione è una villetta di 210 mq lordi, attualmente siamo in due, ma a breve speriamo di diventare in tre...
Il piano cottura se dovessi fare il fotovoltaico lo farei ad induzione, altrimenti, con la caldaia, lo farei ancora a gas, sbaglio?
Grazie per qualsiasi risposta e scusate se non vi ho fornito probabilmente tutte le info necessarie, ma come ho detto sono ignorante in materia....!!!!!!!!!!!!!

Kratos00 ha scritto: Ora mi sorgono milioni di dubbi. Premetto che il tetto della mia casa è a una falda sola, ed esposto a sud ovest, quindi ottimale per il fotovoltaico. Questo esborso iniziale mi permetterà un effettivo risparmio futuro?? La casa in questione è una villetta di 210 mq lordi, attualmente siamo in due, ma a breve speriamo di diventare in tre...

Si senza riserve, pretendi comunque pannelli di qualità e non lasciare che ti installino pannelli cinesi di marchi semisconosciuti. Il rendimento dipende naturalmente dalla tua posizione geografica, da una buona progettazione, dall'assenza di ombreggiamenti e ostacoli.

Il piano cottura se dovessi fare il fotovoltaico lo farei ad induzione, altrimenti, con la caldaia, lo farei ancora a gas, sbaglio?

Assolutamente corretto.

Lascia perdere i consigli di peppezi e ascolta i miei che di queste cose me ne intendo parecchio

Ti fai montare un impianto fotovoltaico da minimo 4 kw con pannelli ed inverte di marca e non cinesate( inverter marca SMA o power-one e pannelli europei) e non serve una pompa di calore da 18 mila euro tanto se la fai andare la sera la corrente la paghi dato che la prelevi dalla rete.

Ti fai installare un boiler a pompa di calore tipo la Nuos della ariston che costa circa 1000 euro e hai 120 litri di acqua calda che la farai funzionare d i giorno quando c'è il sole e non ti costa nulla.

Inoltre fatti mettere la caldaia a condensazione tipi viessmann che con meno di 2000 euro te la cavi e detrai pure il 55% come anche per il boiler a pompa di calore.

Il piano di cottura ad induzione sappi che lo userai la sera pagando l'energia quini io lo metterei a gas tanto il consumo di gas per la cottura è ridicolo

Se vuoi altre info chiedi pure

parma45 ha scritto:Lascia perdere i consigli di peppezi e ascolta i miei che di queste cose me ne intendo parecchio

Si, è vero, lascia perdere Peppezi che non capisce una mazza di queste cose, ascolta parma45 che di lavoro fà l'ingegnere ambientale!

veramente sono ingengere civile e di queste cose ci vivo.

Se vuoi parlare di cose tecniche sono qua altrimenti rimane solo aria fritta

P.S Torna a vendere mobili sul forum va

parma45 ha scritto:veramente sono ingengere civile e di queste cose ci vivo

Parma, tecnico dell'electrolux, medico o ingegnere aerospaziale che tu sia, sei il mio idolo!! Sei quasi meglio di Chabal!!

Non sai un "censured" di questo settore e parli?

Invece di sparare boiate rispondi a tema senno' torna a montare ante e cerniere

Posso capire meglio il concetto di "tanto lo usi la sera quindi l'energia la paghi"? A me risulta che l'energia prodotta dal fotovoltaico (soprattutto se iniziamo a parlare di 4/5 kw) non serva solo per l'autoconsumo (che a questo punto potrebbe avvenire di giorno, quando c'è minor fabbisogno), ma venga immessa in rete e "pagata" dal gestore secondo una tabella prefissata di incentivi (destinata pare anche a scendere con le nuove norme), mentre il consumo è a parte ed indipendente da questa produzione (al limite, immagino che possano esistere meccanismi di compensazione; la cosa più logica sarebbe vedersi riconosciuta solo l'energia immessa in rete al netto dei consumi, ma stando in Italia sarebbe troppo banale!). Sbaglio qualcosa?
Inoltre (essendo per certi versi nella stessa condizione di Kratos00), se la caldaia a condensazione viene installata in fase di costruzione, non ha diritto ad incentivi; la detrazione del 55% è valida solo in caso di sostituzione di un impianto già esistente

Grazie mille parma45, ma ho ancora qualche delucidazione da chiederti. Sinceramente un esborso di 20k x il fotovoltaico mi risulta difficile sostenerlo. Come ben sai costruire una casa è un buco nero . Qual è la soluzione ideale per permettermi di montare il fotovoltaico anche in un secondo momento, magari dopo due tre anni dopo averla arredata??montare la pompa di calore adesso e induzione anzichè caldaia, gas, e solare?? O la pompa di calore nel caso non mi producessi energia da solo consumerebbe e costerebbe una follia??
Grazie mille

Un altra cosa.. Tu mi dici che alla sera pago l'energia. Ma non funziona a compensazione? Cioè io in un giorno produco 5 Kw e nell'arco della giornata ne consumo 4. Il Gse non mi paga la sovraproduzione, ma sela trattiene (a seconda dei miei colleghi che ce l'hanno)!!x quello bisogna dimensionare bene la pannellatura!

Kratos00 ha scritto:Un altra cosa.. Tu mi dici che alla sera pago l'energia. Ma non funziona a compensazione? Cioè io in un giorno produco 5 Kw e nell'arco della giornata ne consumo 4. Il Gse non mi paga la sovraproduzione, ma sela trattiene (a seconda dei miei colleghi che ce l'hanno)!!x quello bisogna dimensionare bene la pannellatura!

No quello che produci va in immissione quello che prelevi quando l'impianto non produce lo paghi.

A fine anno se produci 4000 e prelevi 1000 puoi decidere se farti pagare quei 1000 a circa 7 cent oppure mettrli in compensazione.
Lo ssp è difficile da capire cqe non aspettarti di non pagare piu' bollette perchè ti crei una aspettativa errata

Una cosa è lo scambio sul posto mentre un altra è il conto energia


La pompa di calore senza fotovoltaico non ha molto senso perchè spenderesti un botto di energia elettrica.....poi per il fotovoltaico esistono pure finanzimenti micali devi sborsare tutti sull'unghia i soldi

Vi rimando in questo sito dove potete fare tutte le domande del caso e sono molto preparati


http://www.energeticambiente.it/fotovoltaico/

fabcons ha scritto:Posso capire meglio il concetto di "tanto lo usi la sera quindi l'energia la paghi"? A me risulta che l'energia prodotta dal fotovoltaico (soprattutto se iniziamo a parlare di 4/5 kw) non serva solo per l'autoconsumo (che a questo punto potrebbe avvenire di giorno, quando c'è minor fabbisogno), ma venga immessa in rete e "pagata" dal gestore secondo una tabella prefissata di incentivi (destinata pare anche a scendere con le nuove norme), mentre il consumo è a parte ed indipendente da questa produzione (al limite, immagino che possano esistere meccanismi di compensazione; la cosa più logica sarebbe vedersi riconosciuta solo l'energia immessa in rete al netto dei consumi, ma stando in Italia sarebbe troppo banale!). Sbaglio qualcosa?
Inoltre (essendo per certi versi nella stessa condizione di Kratos00), se la caldaia a condensazione viene installata in fase di costruzione, non ha diritto ad incentivi; la detrazione del 55% è valida solo in caso di sostituzione di un impianto già esistente

Hai ragione ma puoi sempre usare l'escamotage di installare una cldaia del cavolo vecchia e rotta e poi dire che la sostituisci con una a condensazione

Per il fotovoltaico ho risposto un post prima

parma45 ha scritto:Hai ragione ma puoi sempre usare l'escamotage di installare una cldaia del cavolo vecchia e rotta e poi dire che la sostituisci con una a condensazione

Ne sai una piu' del diavolo!
Mitico d'un Parma!

parma45 ha scritto:Lascia perdere i consigli di peppezi e ascolta i miei che di queste cose me ne intendo parecchio

Ti fai montare un impianto fotovoltaico da minimo 4 kw con pannelli ed inverte di marca e non cinesate( inverter marca SMA o power-one e pannelli europei) e non serve una pompa di calore da 18 mila euro tanto se la fai andare la sera la corrente la paghi dato che la prelevi dalla rete.

Ti fai installare un boiler a pompa di calore tipo la Nuos della ariston che costa circa 1000 euro e hai 120 litri di acqua calda che la farai funzionare d i giorno quando c'è il sole e non ti costa nulla.

Inoltre fatti mettere la caldaia a condensazione tipi viessmann che con meno di 2000 euro te la cavi e detrai pure il 55% come anche per il boiler a pompa di calore.

Il piano di cottura ad induzione sappi che lo userai la sera pagando l'energia quini io lo metterei a gas tanto il consumo di gas per la cottura è ridicolo

Se vuoi altre info chiedi pure

Ciao , anch'io sono nelle stesse condizioni e non so cosa fare ...il boiler a pompa di calore mi risolve l'acqua calda ma non il riscaldamento giusto?
Io vado a gasolio (non c'è il metano dove abito) e sono a 4000 euro di spesa in crescita..
Per il riscaldamento come faccio?