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accessibilità o visitabilità disabili - bagno

#1
ciao, sto apportando delle modifiche alla casa che ho acquistato sulla carta,a breve mi chiederanno di definire le pareti.

Vorrei avere qualche delucidazione sul discorso accessibilità (o visitabilità?) del bagno da parte di un disabile in carrozzina (come impongono le leggi vigenti).

Mi spiego: nella piantina originale, era prevista una porta scorrevole in quanto, a detta del progettista, nell'area tratteggiata non deve esserci nulla per poter garantire l'accessibilità al bagno da parte di un disabile.

Io desidero realizzare il bagno come si vede nella piantina modificata a lato: ho allungato le pareti del bagno e desidero mettere una porta a spinta invece della scorrevole. Da qui il dilemma: la ditta costruttrice potrebbe impedirmi la porta a spinta, poichè va sull'area tratteggiata?

Ho già dato un'occhiata al decreto legge e mi pare di capire che dovrei essere autorizzato a fare il bagno come desidero, ma chiedo a chi del forum se ne intende di tali leggi se è davvero così come penso io.

grazie mille
Immagine
http://img99.ImageShack/img99/3356/bagnodoccia.jpg

Re: accessibilità o visitabilità disabili - bagno

#3
non sono particolarmente addentro alla normativa per i disabili, comunque la tua variante mi sembra non possa essere bocciata, dato che amplia addirittura lo spazio a disposizione: non sono sicuro però se la porta, nel caso sia ad anta, debba necessariamente aprire verso l'esterno, sempre per l'accessibilità e per la possibilità di movimento all'interno dello spazio.

La differenza tra accessibilità e visibilità è che la prima impone norme rigide per consentire ad un disabile di accedere confortevolmente a tutti i sanitari, mentre la seconda impone norme meno severe per consentire al disabile di poter raggiungere, magari con qualche manovra non proprio agevole, almeno il lavabo ed il vaso.
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Re: accessibilità o visitabilità disabili - bagno

#5
Posto che devi verificare con il progettista, bisogna vedere quale tipo di requisito va rispettato...
- adattabilità: puoi fare un po' quello che vuoi :) , basta che dimostri in fase progettuale che l'immobile può essere - appunto - adattato per renderlo conforme alla normativa...le opere devono essere di modesta entità e possono riguardare ad esempio lo spostamento di tramezze, l'apertura di porte, la modifica del posizionamento dei sanitari all'interno del locale igienico...
- visitabilità: l'unità immobiliare deve essere "visitabile" da persone con ridotta capacità motoria, quindi devono essere a norma le parti dedicate al soggiorno/pranzo (spazi di relazione) ed almeno un servizio igienico ed i relativi percorsi per raggiungerlo...

Non sapendo da dove scrivi, faccio riferimento alla normativa nazionale (vedi DM 236 del 1989)...
Nel tuo caso lo spazio per l'accosto di una sedia a ruote vicino alla porta, cambia a seconda che ci sia l'anta a battente o scorrevole: mentre è corretto per quanta riguarda la scorrevole, va modificato se metti l'anta a battente...trovi lo schema degli spazi antistanti e retrostanti le porte all'Art. 8.1.1 del DM 236/1989.
Però ripeto: è un discorso che va approfondito bene con il progettista!

Re: accessibilità o visitabilità disabili - bagno

#6
Grazie Shooter, scrivo da Parma.

grazie ai tuoi suggerimenti ho trovato una guida che spiega bene più o meno tutto:
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=8 ... zzBC2_HhNQ

in effetti spero che si richeida la sola adattabilità, ad ogni modo, grazie allo spazio aumentato in seguito alle mie modifichenon dovrei avere problemi comunuqe, vedi le quote sotto.
Inoltre al limite potrei aprire la porta a tirare anzichè spingere.
Chiedo: quale delle due versioni è secondo voi più accettabile anche dal punto di vista estetico?
Immagine
http://ImageShack/photo/my-images/535/bagnoq.jpg/

Re: accessibilità o visitabilità disabili - bagno

#7
Comunque considera che quando si parla di abitazioni solo le case popolari (che sono di fatto strutture pubbliche) o particolari casi di edilizia privata convenzionata (se specificato nella convenzione) sono obbligate a strutturare alcuni - non tutti - appartamenti per l'adattabilità o visitabilità, altrimenti per le costruzioni private non vi è alcun obbligo - a meno che ovviamente non sia una specifica necessità della committenza.
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Re: accessibilità o visitabilità disabili - bagno

#9
marco79 ha scritto:purtroppo la mia è edilizia convenzionata...resta da capire quale requisito (accessibilità, adattabilità...) debba essere rispettato, chiarirò col progettista
Allora lo troverai scritto nella convenzione che è stata stipulata tra il Comune e il costruttore (è un atto pubblico, di libero accesso, solo che devi recarti nell'apposito ufficio oppure chiedere un'accesso agli atti): generalmente è solo una certa percentuale di abitazioni che deve risultare adattabile (un 20% è tipico), ma in questo tipo di accordi può essere stabilito qualunque cosa.
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Re: accessibilità o visitabilità disabili - bagno

#10
credo ( o meglio spero) di aver risolto il problema. per poter mettere il piatto doccia subito a destra dell'entrata (parlo del bagno con doccia), ho messo un piatto filopavimento, che (correggetemi se sbaglio), può essere considerato come un pavimento in leggera pendenza (tra centro piatto e bordo piatto ci sono solo 1,6 cm di dislivello).

A questo punto, anche se il piatto è nella zona "proibita" a ridosso della porta (quadrato 135x135 cm), non ci dovrebbero essere problemi in quanto non rappresenta un ostacolo, essendo allo stesso livello del pavimento!

Faccio notare che ovviamente non installerò il box doccia :wink:

Please, mi potete confermare che ci ho preso? thanks

Re: accessibilità o visitabilità disabili - bagno

#12
da un punto di vista pratico, una doccia a filo pavimento non rappresenta un ostacolo (anche se io nei bagni disabili le ho sempre viste fatte proprio con le piastrelle del pavimento), e secondo me puoi comunque metterci anche un box doccia, purchè abbastanza apribile. In genere le docce a filo pavimento hanno dei problemi impiantistici se non previste fin dall'inizio.
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Re: accessibilità o visitabilità disabili - bagno

#13
Ciao Marcus, grazie della risposta.
mi spiego meglio: vorrei metter il filopavmento per ovviare al problema della visitabilità del bagno, come imposta dalla legge 236/89, che si traduce sostanzialmente in " avendo scelto una porta a spinta, non ci deve essere nessun ostacolo nell'area 135x135 retrostante la porta".

ora il dubbio è: ho messo il piatto doccia filopavimento (=non è un ostacolo, anche se si trova sull'area "proibita") e al momento dell'ispezione per rilasciare il certificato di abitabilità non vi sarà alcun box doccia, ergo: dovrebbe andare tutto liscio, giusto?

la seconda domanda è: una volta certificato l'appartamento, io posso installare il box doccia che mi pare, dico bene? qui sotto la piantina:
Immagine

Re: accessibilità o visitabilità disabili - bagno

#14
si è tutto giusto, e secondo me non dovresti sbagliare. tuttavia non mi sono mai occupato così addentro di progetti e verifiche per strutture per disabili, quindi non ti posso dare la certezza matematica (che, comunque, quando si parla di burocrazia non è possibile ottenerla).

una volta certificato l'appartamento secondo me puoi fare quello che ti pare.
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