Buongiorno,
volevo raccontare la mia esperienza e chiedervi un consiglio. Lo scorso hanno ho acquistato su diotti.com un tavolo Bontempi modello Pascal con superficie in vetro temperato color antracite. Un po' di tempo fa mi sono accorto che la superficie presentava una macchiolina bianca. Tramite diotti il produttore mi disse che la macchia era dovuta a qualcosa di corrosivo che era caduto sul vetro. Lasciai stare perchè l'unica soluzione possibile che mi fu suggerita fu quella di sostituire tutto il piano!.
La scorsa settimana mi sono accorto che in realtà il problema non è nella parte superiore del vetro ma è sotto, dove la lastra di veto ha i supporti per essere collegata alla struttura. In pratica un supporto si è staccato e la pellicola che da il colore al vetro si è rovinata.
Ho risentito nuovamente diotti.com e tramite il produttore mi hanno detto che il difetto si è manifestato perchè ho spostato il tavolo prendendolo per il piano e non per la struttura. Premesso che il tavolo lo tratto come se fosse mio figlio e non ricordo di averlo mai spostato prendendolo per il piano, ho guardato le istruzione del tavolo e non c'è scritto da nessuna parte che il tavolo non debba essere spostato prendendolo per il piano.
La signorina di diotti.com (che in realtà mi sembrava una dipendente di Bontempi) mi ha ribadito: il fatto che il tavolo non debba essere movimentato sollevandolo dal piano, non viene specificato nelle Istruzioni di Montaggio perché non riguarda il montaggio ma rientra nelle comuni norme di utilizzo. Però sulle istruzioni di montaggio è specificato che il tavolo deve essere pulito con un panno umido!
Altro particolare, la struttura del tavolo non è a filo del vetro ma è rientrante. Sollevando il tavolo per la struttura, con i polsi dell mano si esercita una pressione sul piano e questa pressione potrebbe aver causato il problema.
Bontempi se ne lava le mani e dice che è colpa mia. Ora mi affido alla vostra esperienza, cosa posso fare? Secondo voi posso proseguire per vie legali?

Grazie
Stefano

Non credo otterrai nulla da una procedura legale. Potrebbe essere stato anche un montaggio errato (ecco perchè certe cose non conviene mai comprarle online, per quanto nel caso specifico diotti.com non c'entri nulla, discorso ovviamente generico), un serraggio eccessivo, un movimento brusco, etc etc. Se il piano fosse stato difettoso sin da subito e probabilmente prima di montarlo, forse avresti ricevuto assistenza. Risulta pure difficile pensare che un tavolo non sia mai stato spostato. Con questo non voglio dire che è colpa tua, ma se fai due conti, costa meno la sostituzione di un piano che un buon avvocato. Contatta diotti.com e vedi se ti fanno una condizione di favore per la sostituzione del piano.

Peppezi ha scritto:Non credo otterrai nulla da una procedura legale. Potrebbe essere stato anche un montaggio errato (ecco perchè certe cose non conviene mai comprarle online, per quanto nel caso specifico diotti.com non c'entri nulla, discorso ovviamente generico), un serraggio eccessivo, un movimento brusco, etc etc. Se il piano fosse stato difettoso sin da subito e probabilmente prima di montarlo, forse avresti ricevuto assistenza. Risulta pure difficile pensare che un tavolo non sia mai stato spostato. Con questo non voglio dire che è colpa tua, ma se fai due conti, costa meno la sostituzione di un piano che un buon avvocato. Contatta diotti.com e vedi se ti fanno una condizione di favore per la sostituzione del piano.

In realtà una procedura legale ci potrebbe anche stare se l'avessi appena acquistato. E già allora è difficile farsi ascoltare a volte.
Purtroppo è passato del tempo, visto che dici di averlo acquistato lo scorso anno, quindi non credo spunterai una sostituzione.

Peppezi ha scritto:Non credo otterrai nulla da una procedura legale.
se fai due conti, costa meno la sostituzione di un piano che un buon avvocato.

quoto

Buongiorno a tutti,

interveniamo per un riepilogo della problematica riscontrata dal sig. Stefano sul tavolo Pascal.

* Recentemente abbiamo assistito il sig. Stefano per approfondire le origini della problematica descritta. Uno scambio di mail (piuttosto corposo) fra il sig. Stefano ed il nostro Servizio Clienti, e fra il nostro Servizio Clienti e l'Ufficio Tecnico di Bontempi, ha portato alla valutazione che qui riportiamo da parte di Bontempi.
Quella che inizialmente sembrava essere una macchia, da successiva verifica è emerso essere un problema su una delle flange (elettrosaldate al piano e poi fissate alla struttura), che si è distaccata dal piano con la conseguente rimozione di parte della laccatura. Questa problematica può essere provocata anche cercando di spostare il tavolo sollevandolo per il piano e non per il telaio (qualora la flangia non fosse stata elettrosaldata correttamente al piano, questa sarebbe scivolata via senza causare danni alla serigrafia stessa).

* Pur riscontrando una valutazione tecnica da parte di Bontempi che lega la problematica all'uso (rendendo quindi non applicabile la sostituzione in garanzia), al fine di servire al meglio il cliente abbiamo già offerto, nell'ordine:
- 50 euro di "buono acquisto" spendibile sul nostro portale (già attivato sull'Account del sig. Stefano);
- l'invio gratuito di un kit ritocco per provare a nascondere il piccolo distacco verificatosi;
- la possibilità di acquistare un piano sostitutivo ad un prezzo fortemente calmierato...abbiamo a nostra volta ottenuto una quotazione di favore da parte di Bontempi e la nostra direzione ha deciso di offrire il pezzo al cliente "al costo di acquisto" (sul Forum non possiamo indicare la cifra, ma siamo ovviamente a disposizione del sig. Stefano, a cui invieremo comunque una mail in giornata).

Chiudiamo l'intervento con il nostro usuale e cordiale saluto a Peppezi.
Ci permettiamo di dire che, in un caso come questo, è irrilevante il fatto che l'acquisto sia stato fatto online od offline: c'è un problema post-vendita, c'è il cliente che lo segnala, il venditore che fornisce assistenza diretta facendo comunque riferimento al produttore...c'è il desiderio di tutti (del cliente come di ogni operatore) di addivenire ad una soluzione condivisa che sia "giusta ed equa" per tutti.

Buona giornata a tutti,
Andrea - Responsabile Servizio Clienti

Saluti anche da parte mia. Mi permetto solo di far notare che la valutazione sull'opportunità dell'acquisto online è legato esclusivamente all'ipotesi di errato montaggio, servizio che vi vende online non può offrire e nello specifico caso, non può neanche essere oggetto di contestazione. Tutto qua. Saluti e complimenti per la professionalità.

...una flangia che si stacca può accadere... sicuramente un difetto di incollaggio... anzi nel caso di vetri laccati è il laccato che non tiene e quindi queste flange sono più soggette a distacco tant'è che in caso di incollaggi strutturali è una soluzione sconsigliata dai vetrai. Tuttavia un tavolo non deve subire danni perché spostato: non esiste. Se il tavolo si "rompe" spostandolo dal piano significa che è stato studiato male e che necessitava del triplo di flange oppure di un sistema tipo ventosa (che fa c@gare ma almeno non si può dire che il tavolo è rotto).
Se non sono esplicitamente riportate istruzioni contrarie a mio personale parere questo è un caso tipico di sostituzione da fare senza un fiato ne terrei un tavolo con delle flange staccate: le prossime si staccheranno ancor più facilmente. Sinceramente anche se fosse stato avvisato l'utente con un manuale d'uso lo spostamento o la forza laterale sul piano è una operazione talmente comune e tipica che non si può a mio avviso chiedere che non venga fatto... presumo esistano anche appositi test CATAS sugli urti laterali sui tavoli....

Quanto al discorso dell'online: chiaramente ci sono dei problemi di montaggio da seguire con attenzione ma, superati i problemi di logistica, attualmente l'acquisto online è spesso alquanto più sicuro dell'acquisto "offline".

concordo con qsecofr: se la flangia si è staccata (tecnicamente si definisce elettrosaldata anche se è incollata con raggi UV!!!) perchè fissata alla laccatura è un problema dell'azienda poichè è noto che l'adesione debba avvenire tra vetro /vetro e vetro /metallo senza interposizione di altri materiali che ne diminuiscano la tenacia.
Questo in linea generale.
La risposta di diotti.com (chapeau!) però non è chiarissima: prima dice che le flange sono elettrosaldate al piano, poi specifica che in realtà sono fissate alla laccatura del piano. Successivamente si corregge dicendo che sono fissate alla serigrafia.
Non conoscendo il prodotto, chiediamo lumi: 'sta benedetta flangia, come e dov'è saldata?
Al vetro, alla laccatura o alla serigrafia?
Al vetro direttamente, dubito, altrimenti si vedrebbe guardando il tavolo dall'alto.

Infine... è discutibile che una flangia si stacchi imputando il danno allo spostamento del piano. Anche una persona senza alcuna cultura del vetro..... non posso pensare che sollevi un tavolo prendendolo dalla lastra in vetro........ Su!

Buongiorno a tutti,

ci siamo fatti carico di alcune domande emerse in questo post a riguardo di aspetti tecnici sui quali non eravamo in grado direttamente: abbiamo così coinvolto nuovamente l'ufficio tecnico Bontempi, ed ecco la valutazione ufficiale del produttore.

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Nei casi in cui la flangia si stacca dal vetro senza rovinare la verniciatura, molto probabilmente è un difetto d'incollaggio. Questo può essere dovuto, o alla colla oppure ad una sgrassatura non idonea del cristallo. Si tratta di un'eventualità rara, ma che comunque può verificarsi sui grandi numeri. Questo eventuale difetto si può presentare subito, addirittura nelle fasi di montaggio del tavolo (non a distanza di diversi mesi dalla consegna).
Nei casi in cui invece la flangia si stacca dal vetro con una relativa abrasione della vernice, allora è dovuto, o ad un sollevamento del tavolo afferrandolo dal vetro (anzichè dalla sua struttura), oppure ad un urto laterale con una forza concreta applicata direttamente al vetro.
In questo caso quindi (essendo stata riscontrata appunto un'abrasione della vernice), non è possibile identificare un difetto d'incollaggio e la relativa sostituzione in garanzia a titolo gratuito.
In un'ottica commerciale abbiamo prima verificato con la vetreria la fattibilità tecnica di una riparazione, e verificatane la non percorribilità abbiamo concesso (come comunicato in precedenza) un concreto sconto extra al fine di agevolare l'eventuale sostituzione.
Cordiali saluti, Ufficio Tecnico Bontempi
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Ci auguriamo che questa spiegazione aiuti a chiarire la problematica emersa e ad informare correttamente tutta l'utenza.
Buon lavoro a tutti,
Andrea - Responsabile Servizio Clienti

C'è qualcosa che mi sfugge

Nei casi in cui la flangia si stacca dal vetro senza rovinare la verniciatura, molto probabilmente è un difetto d'incollaggio. Questo può essere dovuto, o alla colla oppure ad una sgrassatura non idonea del cristallo.

Ma se è verniciato cosa c'entra la sgrassatura del vetro? La flangia (asseriscono i produttori) è incollata alla verniciatura, non al vetro!!!

Dai STmorse, metti una foto dettagliata, ma non fatta col cellulare!!!!
Una ravvicinata!!!!

tutto giusto quello che viene detto ma secondo me rimane il fatto che un tavolo che spostandolo si rompe è un tavolo o difettato o progettato male. Nel senso che allora se col "cuIo" lo sposto rischio di farlo fuori? Questo è un tavolo con piano a filo e la gamba sotto è pure tagliata di sbiego e forse non è neanche banale spostarlo... non credo che abbia disegnata la manina prendimi di qua prendimi di la per spostarlo.
Poi sinceramente bisognerebbe altresì verificare come è stato fissato alla guida perchè la guida potrebbe avere movimenti di espansione termica ben più forti di una "cuIata al tavolo". Nella mia breve esistenza ho visto catalisi sbagliate che dopo 2 anni facevano cambiare il colore della vernice, ho visto placche far scoppiare il vetro soprastante come una bolla con delle normali espansioni termiche, ho visto placche staccarsi dopo 1giorno come dopo 3 anni...Chiunque lavori in una verniciatura sa che i problemi di adesione della vernice sono purtroppo una costante minaccia.
Insomma i motivi di fallo tecnico che possono aver portato al distacco sono veramente molteplici e quindi non me la sentirei di dare proprio tutta la colpa al cliente. A titolo di cronaca se si applica una placca in acciaio diciamo diametro 5cm ad un vetro liscio float con il sistema UV tradizionale l'adesione che viene a crearsi è tale che la placca presa a martellate non ceda minimamente e che si frantumi casomai il vetro. E' chiaro che non si riesce ad avere la stessa adesione con un verniciato ma presumo che questa vernice sia ben lontana da tali livelli di aderenza.