Il matrimonio come lo concepiamo in Italia e' parte della cultura cattolica.lalauretta ha scritto:
diciamo che non sono molto d'accordo sulla faccenda della cultura: il matrimonio non dovrebbe essere un fatto culturale: il suo significato dovrebbe essere lo stesso ovunque...
la verità è che nessuno può promettere per l'eternità...e io non sono per l'accanimento terapeutico: se la coppia davvero non funziona meglio lasciar perdere e dare ad entrambi una nuova possibilità (ovviamente non alla prima difficoltà)... però partire già con l'idea che tanto non è niente di definitivo, che al massimo poi si divorzia... boh, in questo caso non capisco perchè scegliere di sposarsi...
Chiara: E così domani ti sposi?
Giacomo: Si ma... niente di serio...
Per gli ortodossi il matrimonio dura oltre la morte, cioe' anche dopo la morte del coniuge non ci si puo' piu sposare, loro ci vedono come "frivoli"..
Negli USA, in Australia ma anche in Inghilterra, Germania, e soprattutto Olanda si divorzia facilmente, anzi, in Olanda fai fatica a trovare un 50nne non divorziato..