La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

condizionatore a pavimento

#1
IN casa mia sto montando il riscoaldamento a pavimento marca Buderos.

Dato che volevo fare un'impianto di climatizzazione, il mio idraulico mi ha proposto di sfruttare il riscaldamento a pavimento e fare una sorta di climatizzatore a pavimento.... :shock:

L'elettricista però, me lo ha sconsigliato...dicendomi che è molto meglio rimanere con i tradizionali split... :shock:

Io non ci capisco nulla! Cosa è meglio? Quale mi consta di piu? Quale è piu funzionale?

A i u t o

Re: condizionatore a pavimento

#2
natty81 ha scritto:IN casa mia sto montando il riscoaldamento a pavimento marca Buderos.

Dato che volevo fare un'impianto di climatizzazione, il mio idraulico mi ha proposto di sfruttare il riscaldamento a pavimento e fare una sorta di climatizzatore a pavimento.... :shock:

L'elettricista però, me lo ha sconsigliato...dicendomi che è molto meglio rimanere con i tradizionali split... :shock:

Io non ci capisco nulla! Cosa è meglio? Quale mi consta di piu? Quale è piu funzionale?

A i u t o
se già spendi per avere il riscaldamento a paviemnto, approfitta e fai anche il raffrescamento...

devi aggiungere una pompa di calore/gruppo refrigerante e un deumidificatore per piano.
il vantaggio sta nel fatto che il pavimento è freddo, in casa si sta divinamente e non si risente delle correnti d'aria degli split; può essere lasciato acceso anche di notte senza problemi di beccarsi un raffreddore o un torcicollo fulminante...

però devi fare la predisposizione: semplicemnte il passo della serpentina a pavimento dovrà essere più ravvicinato (il mio è di 7,5 cm)

niente di trascendentale, come vedi; ormai è abbastanza usato.
Prima di criticare una persona, fai un miglio nelle sue scarpe. Almeno, se la critichi, sarai un miglio lontano. E avrai le sue scarpe.

#4
gobert ha scritto:ma problemi di condensa nn ne da? io ho sentito che c'erano di queste problematiche...
infatti bisogna predisporre un deumidificatore per piano, per evitare la condensa fredda. Il rumore è praticamente inesistente, comunque.
Prima di criticare una persona, fai un miglio nelle sue scarpe. Almeno, se la critichi, sarai un miglio lontano. E avrai le sue scarpe.

#6
Già se ne era parlato nell'altro post.
Pure io ci avevo pensato ma alla fine ho lasciato stare per due motivi:

1) Il deumidificatore esterno non potrà mai deumidificare l'ambiente al 100% per cui la temperatura del pavimento non potrà mai scendere sotto i 18° altrimenti si creerà della condensa.
Con 18° di pavimento l'effetto è sicuramente minore che un condizionatore se all'esterno ci sono alte temperature. Poi tutto dipende anche di che ambiente climatico stiamo parlando e dell'isolamento della casa.

2) Non è un impianto che puoi accendere o spegnere a piacimento. Parliamo sempre di una struttura che per entrare a regime necessita di quasi una giornata, per cui dovrà rimanere accesa tutta l'estate. Per il riscaldamento in inverno anche anche, ma per il raffreddamento direi che non ne valga la pena.
Preferisco uno splitter esterno che se acceso mi raffresca l'ambiente in 10 minuti :)

#7
eso71 ha scritto:
1) Il deumidificatore esterno non potrà mai deumidificare l'ambiente al 100% per cui la temperatura del pavimento non potrà mai scendere sotto i 18° altrimenti si creerà della condensa.
Con 18° di pavimento l'effetto è sicuramente minore che un condizionatore se all'esterno ci sono alte temperature. Poi tutto dipende anche di che ambiente climatico stiamo parlando e dell'isolamento della casa.
io l'ho provato in funzione impostato sui 24° e l'effetto era stupendo... faceva quasi freddo confronto a fuori, non credo che sia necessario scendere a 18°
eso71 ha scritto: 2) Non è un impianto che puoi accendere o spegnere a piacimento. Parliamo sempre di una struttura che per entrare a regime necessita di quasi una giornata, per cui dovrà rimanere accesa tutta l'estate. Per il riscaldamento in inverno anche anche, ma per il raffreddamento direi che non ne valga la pena.
Preferisco uno splitter esterno che se acceso mi raffresca l'ambiente in 10 minuti :)
beh, i tempi di regime dovrebbero essere di qualche ora, poi dipende anche dalle dimensioni dell'impianto e dalla potenza del motore frigorifero :wink:
Prima di criticare una persona, fai un miglio nelle sue scarpe. Almeno, se la critichi, sarai un miglio lontano. E avrai le sue scarpe.

#8
io l'ho provato in funzione impostato sui 24° e l'effetto era stupendo... faceva quasi freddo confronto a fuori, non credo che sia necessario scendere a 18°
18° era intesa la temperatura dell'acqua fatta passare nei tubi.
beh, i tempi di regime dovrebbero essere di qualche ora, poi dipende anche dalle dimensioni dell'impianto e dalla potenza del motore frigorifero
Beh...qualche ora è già troppo! Per me lo sarebbe pure un'ora.
Se entro in casa da un "fornace esterna" e devo aspettare due o tre ore perchè l'ambiente interno di casa, non si condizioni, ma si rinfreschi, mi sembra veramente un'agonia.
A mio avviso sono impianti da lasciare accesi per tempi lunghi, per cui è si conveniente per il riscaldamento, ma non vedo tutto questo vantaggio per il raffreddamento.