Sono in completo disaccordo.dammispazio ha scritto:secondo me per avere una casa personalizzata, che non stanchi e non risenta troppo di mode passeggere...vanno evitati come la peste tutti quegli arredi troppo comptatti tipo pareti attrezzate...letti con testata incorporata e comodini....cucine con megapenisole (senza nemmeno averne avuto esperienza significativa prima di comprarle)...megadivani angolari con libreria incorporata....armadi a 18 ante + angolo...
mi orienterei verso mobili...boh non so come dire...che sono pezzi a se stanti...un divano a tre posti, due poltrone...una bella libreria e per la TV basta un carrello...un lettto - comodini se piacciono + un armadio...un como una madia una cassapanca...insomma si e' capito cosa voglio dire...
in questo modo si garantisce una totale flessibilita, ci si concente il lusso di riarrangiare una stanza se , vivendoci, si e' capito che ci sono opzioni migliori...se un pezzo non piace piu puo essere cambiato piu facilmente...alcuni elementi se ben scelti acquisteranno valore nel tempo...altri meno ma poco male...non dovrai mai rifare TUTTA la camera perche si sei scocciata di batetre negli spigoli della pedana etc etc...
questo e' il mio credo
Per la semplice ragione che dai per scontato che la persona che prende questi mobili "arredi troppo comptatti tipo pareti attrezzate...letti con testata incorporata e comodini....cucine con megapenisole (senza nemmeno averne avuto esperienza significativa prima di comprarle)...megadivani angolari con libreria incorporata....armadi a 18 ante + angolo..." lo faccia solo perchè è di moda, mentre non credo sia sempre così.
Gli arredi che hai menzionato possono decisamente piacere a prescindere, e non vedo perchè dovrebbero stancare più di una libreria in massello di noce...
Io ringrazio il Cielo che siano uscite essenze come il wengè, il rovere sbiancato, il rovere grigio, il teak, lo zebrano, i laccati lucidi, che finalmente hanno dato una proposta diversa dal ciliegio e dal noce che avevano veramente stufato.
Io studio una casa secondo i miei gusti in primis, e sulla base di quello che offre il mercato in un secondo momento, non il contrario.