Dico la mia....
Io non penso che Steve abbia voluto, o almeno lo spero, condannare chi passa il suo tempo libero su questo forum.....mipare che molti, qui, adesso si stanno quasi giustificando del fatto di scrivere sul forum.....
E andiamo, è assurdo no???
Se nessuno cexxeggiasse, si sfogasse, chiedesse un parere (da che scarpe mettersi il giorno del matrimonio a che tipo di tende piazzare in cucina), dicesse la sua insomma......che ci starebber a fare un forum???
Concordo abbastanza sul fatto che è indicativo il fatto che molti di noi, anzichè chiacchierare col collega d'ufficio, stanno qui sopra e cercano qui dei pareri, delle conferme, una battuta scherzosa........tutti dovremmo forse porci delle domande su noi stessi, sul perchè ci serviamo di un mezzo come questo per metterci a nudo (solo metaforicamente eh.....
), per sviscerare certe cose....e il discorso si farebbe lungo e complesso, e sarebbe diverso per ciascuno di noi.
Chi cerca un momento di pausa , qui, e magari contemporaneamente lavora, perchè per quanto mi riguarda svolgo il mio lavoro egregiamente pur trascorrendo qualche ora sul forum, non fa niente di male. Meglio qui sopra che su un sito di altro genere, no????
Personalmente ho già pensato parecchie volte di disintossicarmi un pò da arredamento.it e sganciarmi, e forse presto lo farò, non so......proprio perchè a volte mi chiedo se non sarebbe meglio, nei miei momenti di stacco dal lavoro, fare qualcosa di diverso, parlare di più con la gente che ho intorno, fumarmi magari una sigaretta in più, che mi fa male, lo so, ma mi dà sfogo e piacere, farmi un giretto in cortile........boh.
Di sicuro dialogare con uno schermo, e digitare le proprie idee su una tastiera, è un modo piuttosto alienante di rapportarsi agli altri, ma è anche un mezzo al quale ormai ci rivolgiamo costantemente, per conoscere le ultime notizie del tg, il tempo che farà, le quotazioni della borsa, per fare la spesa o comprarsi un biglietto aereo.......è il progresso, o il regresso.....non lo so......
Cento volte al giorno ricordo a me stesso che la mia vita interiore e esteriore sono basate sulle fatiche di altri uomini, vivi e morti, e che io devo fare il massimo sforzo per dare nella stessa misura in cui ho ricevuto.
Albert Einstein