ma chi è che cerca d iaffossare l'altro punto di vista??
l'affossamento lo vedi tu!
tu scrivi come la pensi e io scrivo come la penso, punto e basta.
Le realtà che vivo io mi portano a pensare che volere è potere.
non esiste il non posso ma solo il non voglio.
#152
Non metto in dubbio l'espserienza di tua sorella (io borse di studio nisba, e non ero affatto malaccio. Non ricordo quale media si dovesse avere per ottenerla, so solo che il reddito doveva essere veramente basso).ela78 ha scritto:
per quanto riguarda la questione universitaria ho riportato l'esempio di mia sorella perchè troppo spesso sento persone che non proseguono gli studi proprio perchè assoggetati da questi luoghi comuni..
Ho citato anche te per la questione dei soldi considerati solo una scusa.
Buona giornata a te.
Il primo passo verso la libertà è rendersi conto della propria schiavitù.
Non chiedo password... se vi va, datemela voi in mp!
Non chiedo password... se vi va, datemela voi in mp!
#153
Diana nessuno ha tetto che chi non ha una casa, non ha un lavoro, non è sicuro DEVE comunque avere un figlio. si sono solo portate esperienze nelle quali non per forza il fattore economico debba essere sempre discriminante... fine.
album: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 78#p358144" onclick="window.open(this.href);return false;
#154
cielo non abbiamo mai avuto i fili della luce tagliati o che so... è sempre stata in regola con gli esami, una media "media" e il reddiot che poteva esserci in una famiglia con solo mio padre lavoratore e io (il mio reddito ai fini Borsa di studio valeva al 50%)...Diana_Stella ha scritto:Non metto in dubbio l'espserienza di tua sorella (io borse di studio nisba, e non ero affatto malaccio. Non ricordo quale media si dovesse avere per ottenerla, so solo che il reddito doveva essere veramente basso).ela78 ha scritto:
per quanto riguarda la questione universitaria ho riportato l'esempio di mia sorella perchè troppo spesso sento persone che non proseguono gli studi proprio perchè assoggetati da questi luoghi comuni..
Ho citato anche te per la questione dei soldi considerati solo una scusa.
Buona giornata a te.
album: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 78#p358144" onclick="window.open(this.href);return false;
#155
quello che invece io metto in discussione di questa discussione è che... non sono riuscita a trovare nelle risposte i 20 buoni motivi per fare un figlio...
ho solo trovato un: proviamoci, si può fare, se si vuole ci si riesce...
ok, ma io a priori vorrei sapere: come mai sentite l'istinto di una famiglia (e qui ci sta ad esempio quello che ho scritto io, ovvero il "costruire" una persona, ma anche il lavoro di coppia...)? quali sono le gioie date dai figli? sarò davvero più felice, voi pensate che lo sarete (o lo siete)? i rimpianti sono sopportabili? eccetera...
ho solo trovato un: proviamoci, si può fare, se si vuole ci si riesce...
ok, ma io a priori vorrei sapere: come mai sentite l'istinto di una famiglia (e qui ci sta ad esempio quello che ho scritto io, ovvero il "costruire" una persona, ma anche il lavoro di coppia...)? quali sono le gioie date dai figli? sarò davvero più felice, voi pensate che lo sarete (o lo siete)? i rimpianti sono sopportabili? eccetera...
#156
ma mi pare che i post di canarino, sandra... fossero improntati sulle GIOIE sulle SODDISFAZIONI di essere genitoriboo ha scritto:quello che invece io metto in discussione di questa discussione è che... non sono riuscita a trovare nelle risposte i 20 buoni motivi per fare un figlio...
ho solo trovato un: proviamoci, si può fare, se si vuole ci si riesce...
ok, ma io a priori vorrei sapere: come mai sentite l'istinto di una famiglia (e qui ci sta ad esempio quello che ho scritto io, ovvero il "costruire" una persona, ma anche il lavoro di coppia...)? quali sono le gioie date dai figli? sarò davvero più felice, voi pensate che lo sarete (o lo siete)? i rimpianti sono sopportabili? eccetera...
io credo che queste cose non possano essere misurate ne spiegate...è qualcos adi talmente grande che non puoi "rendere l'idea"...solo provandolo capisci...
quando vado dal dentista per una carie dopo non dico "mi ha fatto male ma ne è valsa la pena", quelle che hanno partorito sì ci sarà un perchè....
se la vicina si mette a ballare alle 3 del mattino non sorrido nè ci rido tanto su, tuo figlio che sistematicamente si sveglia quando entri nella fase REM, diventa una sfida anche divertente che crescendo ti divertirai a rinfacciargli...
l'istinto genitoriale, l'affetto che puoi provare è qalcosa di troppo grande...
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#157
boo secondo me spiegare che vuol dire avere dei figli è come tentare di spiegare che vuol dire amare una persona.
Sono quelle cose che non si traducono in parole, sensazioni inspiegabili.
Io quando vedo un pancione o un bimbo provo delle sensazioni stranissime: mi corrono i brividi lungo la schiena, in automatico mi viene il sorriso ebete in faccia e mi si bagnano gli occhi di lacrime.
Pensare che un giorno avrò una creaturina dentro di me, frutto dlel'amore mio e di free, giuro mi fa venire la tremarella anche alla voce.
Pensare a me col pancione e free che lo accarezza...................marò non mi immagino scena più bella...................e poi lui che mi guarda e fa "pappa" e io capisco mamma e free capisce papà.....marò giuro ho davvero i brividi anche ora
Sono quelle cose che non si traducono in parole, sensazioni inspiegabili.
Io quando vedo un pancione o un bimbo provo delle sensazioni stranissime: mi corrono i brividi lungo la schiena, in automatico mi viene il sorriso ebete in faccia e mi si bagnano gli occhi di lacrime.
Pensare che un giorno avrò una creaturina dentro di me, frutto dlel'amore mio e di free, giuro mi fa venire la tremarella anche alla voce.
Pensare a me col pancione e free che lo accarezza...................marò non mi immagino scena più bella...................e poi lui che mi guarda e fa "pappa" e io capisco mamma e free capisce papà.....marò giuro ho davvero i brividi anche ora
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)
#160
Per me è affossamento tutto quello che non rispetta un punto di vista altrui.paprina ha scritto:ma chi è che cerca d iaffossare l'altro punto di vista??
l'affossamento lo vedi tu!
E se io dico che un figlio non posso permettermelo (ipotesi), voi non lo rispettate, perché non lo capite.
Punto.
Questo può anche suonare come un bellissimo concetto, ma scusami, è un pochino ingenuo.paprina ha scritto:Le realtà che vivo io mi portano a pensare che volere è potere.
non esiste il non posso ma solo il non voglio.
Semplicemente perché fra volere e potere c'è di mezzo un piccolo particolare: la realtà. Che non è sempre plasmabile a tuo piacimento magari!).
Anch'io vorrei fare tante cose, ma alcune mi sono precluse.
Il primo passo verso la libertà è rendersi conto della propria schiavitù.
Non chiedo password... se vi va, datemela voi in mp!
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#161
Forse in questo momento sono un po' troppo parte in causa...
ma, sinceramente, io non credo esistano le "ragioni per fare i figli".
E, probabilmente, nel momento in cui uno si inizia a fare queste domande, sta già sbagliando ed è forse meglio che i figli non li faccia.
La voglia di paternità e maternità può venire o non venire, ma non ha una giustificazione.
Non è perchè vedo tutti i miei amici che hanno figli che allora li devo avere anch'io.
Un altro discorso è invece quello delle coppie cattoliche (o, volendo allargare il concetto, di tutti quelli che si sono sposati in Chiesa), dove la volontà di avere figli è condizione imprescindibile del matrimonio, e la mancanza di questa potrebbe esserne causa di annullamento. E non sto scherzando...
L'impegno che si prende davanti a Dio è quello di fare una famiglia.
Ma non lo si vede come un dovere, ci mancherebbe. E' una cosa assolutamente naturale.
ma, sinceramente, io non credo esistano le "ragioni per fare i figli".
E, probabilmente, nel momento in cui uno si inizia a fare queste domande, sta già sbagliando ed è forse meglio che i figli non li faccia.
La voglia di paternità e maternità può venire o non venire, ma non ha una giustificazione.
Non è perchè vedo tutti i miei amici che hanno figli che allora li devo avere anch'io.
Un altro discorso è invece quello delle coppie cattoliche (o, volendo allargare il concetto, di tutti quelli che si sono sposati in Chiesa), dove la volontà di avere figli è condizione imprescindibile del matrimonio, e la mancanza di questa potrebbe esserne causa di annullamento. E non sto scherzando...
L'impegno che si prende davanti a Dio è quello di fare una famiglia.
Ma non lo si vede come un dovere, ci mancherebbe. E' una cosa assolutamente naturale.
#163
un conto è non capire e un conto è no nrispettare: io posso non capire il tuo punto di vista perchè la penso in modo totalmente opposto ma mai mi permetterei di mancarti di rispettoDiana_Stella ha scritto:Per me è affossamento tutto quello che non rispetta un punto di vista altrui.
E se io dico che un figlio non posso permettermelo (ipotesi), voi non lo rispettate, perché non lo capite.
Punto.
quali ti sono precluse ad esempio?paprina ha scritto:Questo può anche suonare come un bellissimo concetto, ma scusami, è un pochino ingenuo.
Semplicemente perché fra volere e potere c'è di mezzo un piccolo particolare: la realtà. Che non è sempre plasmabile a tuo piacimento magari!).
Anch'io vorrei fare tante cose, ma alcune mi sono precluse.
il io concetto sarà anche ingenuo(toh ora stai giudicando tu )ma nel mondo reale ci vivo anche io
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)
#164
eppure tu ci sei riuscita... non devo provare le tue identiche sensazioni, ma ho letto molta emozione nelle tue parole, secondo me anche molto bellepaprina ha scritto:boo secondo me spiegare che vuol dire avere dei figli è come tentare di spiegare che vuol dire amare una persona.
Sono quelle cose che non si traducono in parole, sensazioni inspiegabili.
Io quando vedo un pancione o un bimbo provo delle sensazioni stranissime: mi corrono i brividi lungo la schiena, in automatico mi viene il sorriso ebete in faccia e mi si bagnano gli occhi di lacrime.
Pensare che un giorno avrò una creaturina dentro di me, frutto dlel'amore mio e di free, giuro mi fa venire la tremarella anche alla voce.
Pensare a me col pancione e free che lo accarezza...................marò non mi immagino scena più bella...................e poi lui che mi guarda e fa "pappa" e io capisco mamma e free capisce papà.....marò giuro ho davvero i brividi anche ora
i post di canarino sì, sono pieni di amore genitoriale, e li leggo sempre volentieri
sandra invece non è riuscita a passarmi empaticamente le sue stesse emozioni...
però appunto quello che speravo era una condivisione di emozioni...
#165
Ok. Io invece ho portato esperienze in cui il fattore economico può essere discriminante.ela78 ha scritto:Diana nessuno ha tetto che chi non ha una casa, non ha un lavoro, non è sicuro DEVE comunque avere un figlio. si sono solo portate esperienze nelle quali non per forza il fattore economico debba essere sempre discriminante... fine.
Il primo passo verso la libertà è rendersi conto della propria schiavitù.
Non chiedo password... se vi va, datemela voi in mp!
Non chiedo password... se vi va, datemela voi in mp!