questo è il punto di partenza su cui bisogna assolutamente concordare prima di parlare ulteriormente.Claudia81 ha scritto:guarda che quì non si tratta di spremere chi ne ha, ma di dare a chi non ne ha l'opportunità di avere gli stessi servizi di quello che ne ha.
Forse qui si apre la bocca per cambiare aria ai polmoni, senza sapre quanto le cose costino nella realtà. In ospedale, un intervento di appendicectomia (proprio banale banale) costa roba tipo 18.000 euro, se consideri il tempo impiegato (stipendi di medici, anestesisti, infermieri, chirurgi), il luogo (sala operatoria, reparto di degenza, ambulatorio post-degenza), i farmaci impiegati (anestetici, antibiotici ecc)
Un ospedale di medie dimensioni ne farà una30ina a settimana...
moltiplicalo per tutti gli ospedali e per tutti i giorni.
Ed un'appendicectomia.
Ora, metiamo che il paziente si becchi una bella infezione micotica, da curare con un anti-micotico da 500 euro a iniezione, due iniezioni al giorni per 15 giorni...
Mettiamo che sia sieropositivo (anti-retroviarali e terapia di profilassi antiretroviale per i chirurghi) o che sia anemico o emifilico (ci vogliamo mettere 12.000 euro in agenti di sostituzione, EPO o fattori di crescita linfocitari?), o magari che sia una persona anziana, magari con un tumore al seno (che magari si fa un anticorpo monoclonale a 30.000 euro al giorno di terapia....)
Sti soldi da dove vengono, secondo te? dai 1000 euro che paga ogni anno in tasse, che devono coprire tutte le spese e non solo quella sanitaria?????