mi sembra di leggere la descrizione della mia vita, ultimamente...Dolores ha scritto:Hai ragione Lorena, forse e' proprio qui la chiave. Io mi sottovaluto talmente che penso che la mia vita senza di lui non conterebbe niente.
So gia' che starei sempre in casa ad abbruttirmi in divano, a farmi del male.
Ma a questo punto ti chiedo: Hai PAURA che succeda o stà già succedendo? Hai paura di perdere la tua identità se non potessi avere lui per specchiartici e riconoscerti, oppure l'hai già persa, ma ti attacchi a una parvenza di vita di coppia e ti illudi che sia la TUA vita?
Te lo chiedo perchè io mi sono trovato nella situazione che hai descritto, ultimamente, ma dopo un bell'esamino di coscienza ho capito che era così già da tempo... forse con un'altra forma e un altro nome, ma la situazione era proprio quella....
bah... scusa se sono cinico... ma pensa che quando morirai se ne andranno 80 o 90 anni, così, con amarezza, con impotenza...Non posso pensare che 14 anni se ne vadano cosi', con questo senso di amarezza, con questa sensazione di impotenza.
Quello che ho imparato è che qualsiasi cosa ha una scadenza, siano i sentimenti, le cose, le idee, le passioni e la vita stessa... non abbiamo diritto di lamentarci perchè i fiori appassiscono, ma possiamo fare di tutto per apprezzarli finchè sono in vita
Comunque ti ripeto... non ti fasciare la testa, magari è solo lo stress di un periodo "emotivametne difficile" che ti fa vedere tutto nero... certo che il mio consiglio è di pensarci moooooolto bene prima, piuttosto che affrontare nuovi problemi dopo.