La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#3
dovrei andare a ripescare i vecchi testi di chimica....la formaldeide (conosciuta anche come formalina quando è in soluzione acquosa) viene utilizzata a scopo alimentare come conservante, quindi avrà una sigla E seguita da un numero...

hai presente il film di frankenstein, quando si vedono i barattoloni pieni di liquido che contengono i cervelli umani? quella è formalina!...è usata per conservare materiali biologici...in casa la formalina è un battericida...

non mi spaventerei per una possibile intossicazione da formalina o formaldeide in casa, le quantità sono minime....c'è più pericolo di prendersi un tumore facendo una passeggiata in centro a milano

#4
alimentare?? :shock: :? ohssssignùr!

no io mi riferivo ai mobili.... i produttori citano nelle loro schede prodotto l'uso di "pannelli di particelle di legno a bassa emissione di formaldeide, classe E1"
e volevo capirne qualcosa in più. Ho letto da qualche parte che le ditte di altissimo livello usano pannelli "a emissione zero"

Inoltre presumo, nella mia ignoranza, che questa formaldeide sia emessa anche da quei parquet "a listoni" fatti in non-so-cosa e rivestiti di legno, per lo meno volevo saperne di più...
Maledetto bilocale!
Zona giorno - Camera - ALBUM!

#7
Argomento Formaldeide se volete veramente approfondire la Vostra conoscenza Vi invito a leggere il documento (anche se un pò datato) che trovate al seguente link
http://www.catas.info/sito/upload/Legno ... ldeide.pdf
redatto dal CATAS (laboratorio specializzato del settore del legno, massimo esperto Italiano dell'argomento).

Per chi si accontenta cerco di illustrare la situazione.

La formaldeide è un gas irritante/sospetto cancerogeno che, limitandoci al mondo del mobile (una volta si trovava addirittura nei disinfettanti, vecchio Lysoform, e mi dicono nelle pastiglie di disinfettante per la gola Formitrol, chi se lo ricorda??), viene emesso nell'ambiente domestico dai pannelli di truciolare ed mdf (formaldeide che si libera dalle colle utilizzate per la produzione dei pannelli), dalle vernici ureiche (chiamate a catalisi acida, queste e solo queste!!!!!!!) che in Italia, per fortuna, nell'industria sono pressochè scomparse (forse qualche artigiano-palchettista...), resine di impregnazione delle carte decorative e dulcis in fundo dal legno naturale......

I pannelli sono definiti E1 quando emettono un certo quantitativo massimo di formaldeide nel tempo ed in Italia, anche se non c'è nessun obbligo di legge, le aziende più serie o che lavorano con l'estero ed in particolare con la Germania patria della 1a legge del settore, vedi link, utilizzano solo questo tipo di pannelli a cui corrisponde un livello di emissione molto basso, tra l'altro è in atto una discussione per una ulteriore riduzione di questo limite per avvicinarsi al limite "fisico" cioè alla sola emissione di formaldeide dovuta al LEGNO NATURALE (forse dico una castroneria ma a grandi linee ora il pannello E1 emette un pò più del doppio di un legno naturale).

Detto questo mi sembra evidente che pannelli a emissione zero non esistono (e chi lo garantisce è un caccia balle...) si potrebbero solo utilizzare pannelli con emissione uguale a quella del legno naturale solo che in questo caso si dovrebbero usare collanti diversi da quelli in uso attualmente con costi molto diversi e altro tipo di problemi, ad esempio mi risulta che in USA ci siano dei produttori di pannello che utilizzano collanti a base poliuretanica che emettono la formaldeide di un legno naturale ma non so cosa succeda in fatto di isocianati e altro.

Quanto sopra salvo errori (penso pochi) ed omissioni (involontarie) perchè sono del settore ma non produco nè formaldeide nè pannelli, anzi da questo punto di vista sono un utente come voi.

#8
Grazie!

Provetto: ci vorrà un po' per leggere il documento che hai linkato, o meglio, a leggerlo non ci vuole molto visto che sono 6 pagine più 2 tabelle, il problema è riuscire a capire bene il contenuto.

Il fatto che il legno "in sè" già emetta una piccola parte di formaldeide è un'informazione che proprio non sospettavo.

Cercando online nel frattempo ho persino trovato questo articolo (LINK) dove si riportano i dati di uno studio che confronta l'inquinamento indoor con quello outdoor di città... sconvolgente. Nel senso che dentro è molto peggio che fuori. Ovviamente lì non si parla solo di formaldeide, ma non andiamo troppo OT.

A proposito di OT .... nell'articolo linkato da Ccd si cita persino che la formaldeide, come già accennava Zippo, è addirittura un additivo alimentare, il commento che mi viene spontaneo è censurato, comunque insomma, teniamo a mente questo E240 ed evitiamolo :shock:

Tornando a noi, se ho ben capito è quindi necessario verificare che la ditta prescelta usi pannelli E1, e tenere ben areati i locali specialmente i primi tempi...?
Maledetto bilocale!
Zona giorno - Camera - ALBUM!

#9
[quote="Eli&Mat"]
Tornando a noi, se ho ben capito è quindi necessario verificare che la ditta prescelta usi pannelli E1, e tenere ben areati i locali specialmente i primi tempi...?[/quote]
Esatto, anche se i primi tempi ... non basta, la formaldeide si libera per un fenomeno di idrolisi delle resine che la contengono per cui questo avviene anche a distanza di tempo (direi in funzione dell'umidità ambientale), invece perchè il legno naturale la emetta non lo so... potrebbe essere lo stesso meccanismo ....

volendo sdrammatizzare direi che e anche meglio..
non fumare!
non bere!
abbandonare la grande città per un paesino di campagna (come ho fatto io anche se sono capitato relativamente vicino ad una acciaieria...)!
evitare lo scambio di fluidi corporali (questo proprio non ci riesco)!
ecc.
ecc.

#10
provetto ha scritto:non basta, la formaldeide si libera per un fenomeno di idrolisi delle resine che la contengono per cui questo avviene anche a distanza di tempo
Immagine
Immagine
Immagine
provetto ha scritto:volendo sdrammatizzare direi che e anche meglio..
non fumare!
non bere!
abbandonare la grande città per un paesino di campagna (come ho fatto io anche se sono capitato relativamente vicino ad una acciaieria...)!
evitare lo scambio di fluidi corporali (questo proprio non ci riesco)!
ecc.
ecc.
non fumare: Eli-Mat 1-0
non bere: mmmmhhhh beh diciamo: non esagerare nel bere
paesino... non proprio in piena campagna ma ci siamo
fluidi...??? non sono cancerogeni per cui con la formaldeide non c'entrano dài! credo puoi tranquillizzarti :wink:
Maledetto bilocale!
Zona giorno - Camera - ALBUM!

#12
La "contaminazione" dipende da come è costruito il parquet, se massiccio sarà = al legno naturale, se su multistrati/MDF ci sarà anche la componente pannello.

Volendo "terrorizzare" gli acquirenti volevo segnalarvi altre possibili complicazioni:
- oltre alla formaldeide nei pannelli possono essere presenti altre sostanze (che per fortuna non sono molto volatili), in genere preservanti per legno
- vernici per interni, a parte quelle a catalisi acida che emettono formaldeide e che per fortuna nessuno, o quasi, utilizza più, le vernici normali (in particolare quelle per il lucido) emettono "solventi", qualche cosa la emettono anche le vernici all'acqua (molto meno) che i più bravi utilizzano per le finiture opache
- dal legno vergine (oltre alla formaldeide) possono essere rilasciate delle sostanze volatili naturali irritanti e tossiche, non è detto che quello che è naturale faccia sempre bene, dalla buccia degli agrumi si estrae un solvente particolarmente tossico....

in pratica più sono "precise" e "profonde" le analisi e più ti accorgi di quante sostanze strane sono presenti nella nostra vita quotidiana con cui abbiamo convissuto sino ad oggi ma, in larga misura, ci dovremo convivere anche "domani"

#13
Guardando il link che avevo dato anche sopra, si trovano un sacco di sostanze indesiderabili nelle nostre case...tutte cose che assorbiamo nostro malgrado.

Mi pare di aver capito che è un po' come per gli alimentari... tra tutte le possibili schifezze si cerca di scegliere.. il meglio. Oppure se impossibile si sceglie almeno il meno peggio.

Fra l'altro un sacco di detersivi, sgrassanti, igienizzanti ecc. sono altamente inquinanti e tossici... bisogna imparare a farne a meno, o usarli solo dove veramente falliscono i metodi più soft.
Maledetto bilocale!
Zona giorno - Camera - ALBUM!

#14
c*acchio :shock:

so già che sto dicento una boiata
ma non ci sono delle piante che aiutano ad assorbire un minimo di queste "esalazioni tossiche" se si possono chiamare così

ad esempio la mangiafumo etc etc
ho sentito dire che infatti le consigliano anche nella camera da letto..

che dite possibile?? :roll:

#15
sarè ha scritto:c*acchio :shock:

so già che sto dicento una boiata
ma non ci sono delle piante che aiutano ad assorbire un minimo di queste "esalazioni tossiche" se si possono chiamare così

ad esempio la mangiafumo etc etc
ho sentito dire che infatti le consigliano anche nella camera da letto..

che dite possibile?? :roll:
i ficus benjamin assorbono i vapori dei solventi, se vi interessa :roll: :roll:
album: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 78#p358144" onclick="window.open(this.href);return false;
Immagine

Immagine