- 31 gennaio 2014

Lavasciuga, sì o no?

Ecco come orientarvi al meglio nella scelta di un elettrodomestico che unisce due funzioni differenti in un solo apparecchio.  Quando si deve scegliere la lavastoviglie per casa, spesso il dilemma è alle porte. Pensiamo allora quando la scelta che deve essere fatta riguarda anche l’asciugatrice! La soluzione potrebbe essere più semplice: perché non valutare l’idea di orientarsi su una lavasciuga? Potrebbe essere un’intelligente soluzione pratica che combina comodità, prezzo conveniente, semplicità di utilizzo poiché dobbiamo imparare a utilizzare un solo elettrodomestico, e soprattutto, spazio ridotto del 50%. Già, perche preferire due elementi distinti ci occuperebbero il doppio del posto, e non tutti possono permetterselo. Scopriamo insieme quali siano i lati positivi e i nei di una lavasciuga, come valutare la scelta e in che modo.

Come scegliere la vostra lavasciuga

Le lavasciuga di ultima generazione sono elettrodomestici molto semplici da utilizzare, esteticamente di gradevole impatto, sicure e affidabili. Tendono a ottimizzare il risparmio energetico, quello di acqua e di detersivo, sono studiate insomma per ridurre i rischi d’inquinamento ambientale e in linea con una maggiore sostenibilità. Esiste la possibilità di scelta tecnologica di lavasciuga che funzionano senza bisogno della corrente, ma solo tramite l’energia rilasciata dalla caldaia a gas o dai pannelli solari, sistema assolutamente più economico e valutabile. È importante in primo luogo sapere se desideriamo un elemento di design caratterizzato da linee morbide e tanti colori, oppure un elemento bianco classico e neutro; anche una soluzione tecnologica e dalle linee hi tech in tinta metallica potrebbe essere una soluzione di grande gusto. Inoltre, è bene valutare la scelta di un display digitale che dialoghi con l’utente: per una scelta corretta per ogni tipo di bucato.

Caratteristiche principali per la scelta della lavasciuga

Dopo una breve scorsa al perché e come scegliere la nostra lavasciuga andiamo a valutare le caratteristiche tecniche, e come sceglierle. Ecco i parametri da considerare per non effettuare una scelta errata: • Capacità di carico: quando scegliamo una lavasciuga dobbiamo valutare attentamente la capacità di carico, che può essere fisso o variabile. Il carico fisso non considera la quantità di panni e indumenti all’interno del cestello, mentre quelle a carico variabile considerano in automatico diversificando il ciclo di lavaggio e i tempi di funzionamento, in base alla quantità presente all’interno. • Carica frontale o dall’alto: quando la carica è frontale, la lavasciuga è caratterizzata da un oblò, e ha una carica solitamente maggiore rispetto alle altre. Le lavasciuga a carica dall’alto sono più strette e l’accesso al cestello sito nella parte superiore: la scelta dipende da due fattori principali, l’ingombro ovvero lo spazio che abbiamo a disposizione per disporla e la facilità di carico che prediligiamo. • Numero di giri: il numero di giri della centrifuga di una lavasciuga determina il grado di asciugatura del bucato, più è alto il numero di giri, più il bucato è asciutto. • La classe energetica: ovviamente come sappiamo con le nuove normative sul risparmio energetico, si ha la possibilità di scegliere, ma il consiglio resta sempre lo stesso, più alta è la classe energetica, maggiore sarà il risparmio nel tempo, minore lo spreco energetico, e maggiore la sostenibilità ambientale e l’impatto che l’elettrodomestico avrà sull’ambiente.  Prima foto: Lavasciuga LG

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