- 05 marzo 2016

Quando posizionare la lavatrice in cucina

La lavatrice è un elettrodomestico che andrebbe ubicato in un bagno di servizio, in una lavanderia o in uno sgabuzzino dotato di scarico. Tuttavia specie in ambienti residenziali di piccole dimensioni, una soluzione alternativa prevede di sistemarla in cucina. Molte case produttrici d'arredamento hanno fatto in modo che questo elemento possa diventare un elettrodomestico da inserire nell'arredamento alla pari della lavastoviglie. Ovviamente bisogna tener conto di alcuni particolari molto importanti come il modello di elettrodomestico da scegliere. Infatti bisogna considerare le dimensioni che devono essere idonee all'arredamento, bisogna accertarsi dell'apertura dell'oblò e naturalmente del caricamento dall'alto o dal basso. Per ogni esigenza comunque, ci sono modelli diversi e con svariati tipi di profondità per adattarli allo spazio a loro destinato. E' fondamentale inoltre, non affiancare la lavatrice alla lavastoviglie perchè si potrebbero avere problemi con la centrifuga. Prima di installarla fatevi dare validi consigli da un idraulico perchè l'elettrodomestico deve avere un sistema antitrabocco ed un dispositivo antiallagamento. Il sistema antitrabocco, deve avere un circuito di "acqua stop" per evitare di procurare danni ai tubi di carico o scarico. Il dispositivo antiallagamento prevede un tubo di scarico rinforzato proprio per evitare che pressioni d'acqua superiori alla media, possano lesionarlo o addirittura farlo scoppiare.

Attenzione all'apertura, alla messa a terra ed ai piedini di appoggio

Durante l'acquisto per sistemare la lavatrice in cucina, valutate l'apertura per facilitare il carico della biancheria, quindi optate per quelle che hanno l'oblò frontale. Se invece la vostra cucina prevede una sorta di pannello di legno identico alle ante dei mobili e rimovibile, potete acquistare un celettrodomestico che si carica dall'alto togliendo semplicemente il pannello. Entrambe i tipi di oblò non si aprono durante il lavaggio ma per misure di sicurezza. La loro apertura può avvenire solo quando l'elettrodomestico non è più in funzione, di solito dopo pochi minuti dalla fine del lavaggio. La lavatrice deve essere un elemento stabile ed ecco il motivo per cui dovrete far fissare in modo ineccepibile i piedini di appoggio che vanno livellati utilizzando un cacciavite se sono molto duri.  Tutto questo viene fatto per evitare che ci siano vibrazioni troppo possenti durante la centrifuga. Le lavatrici infatti, muovendosi eccessivamente, potrebbero urtare contro le pareti dei mobili che ci sono a fianco e rovinarli irrimediabilmente. Il vostro impianto elettrico naturalmente, dovrà essere dotato di messa a terra secondo le norme vigenti e la potenza del vostro contatore dovrà avere la portata di 3 KW, come minimo.

A quali ditte di arredamento cucina rivolgersi

La cucina è l'ambiente in cui si soggiorna di più e dovrebbe essere funzionale ed efficiente per ogni tipo di esigenza. Se avete intenzione di posizionare la lavatrice in cucina, cercate di rivolgervi a ditte di arredamento serie e che abbiano veramente a cuore il vostro benessere. Scegliete una cucina di vostro gusto ma che sia funzionale, con geometrie essenziali ed attrezzata con colonne contenitive che possano nascondere la lavatrice. Lo stile può essere diverso ma tutto deve cominciare con una spiccata praticità. Esistono cucine raffinate anche se realizzate in spazi di piccole dimensioni e comprendono zona lavello, zona cottura e zona lavoro.  Il passaggio tra la zona dove è ubicato un eventuale lavatoio e quello dove si trova la lavatrice ad incasso è fortemente integrante sia per la progettualità che per i materiali che devono essere accuratamente scelti e di buona manifattura. Tenete presente che una cucina dovrebbe essere "Per sempre" ed è perciò basilare che sia composta con ottimi elementi capaci anche di convivere con un elettrodomestico che a sua volta, deve essere di marca buona per durare nel tempo. Non abbiate timore quindi, se per mancanza di spazio dovete per forza collocare la lavatrice in cucina. Ci sono persone competenti e specializzate in grado di soddisfare qualsiasi tipo di esigenza ed anche se dovrete optare per una lavatrice ad incasso piuttosto che per una a scomparsa, validi tecnici vi aiuteranno a risolvere il problema. Le lavatrici ad incasso sono state progettate proprio per essere poste nei mobili e sono ben diverse da quelle a libera installazione che non prevedono il problema che potrebbero dare le vibrazioni nell'atto della centrifuga. Le aziende di arredamento per mobili da cucina stanno molto attente a dotare la lavatrice di un vano più ampio rispetto ad essa anche perchè bisogna dedicare uno spazio alle cerniere e

Lavatrici slim

Data la sempre più ridotta dimensione degli spazi abitativi, anche le dimensioni degli elettrodomestici si sono adeguate alle nuove esigenze dell'abitare, che vedono spesso nuclei familiari composti da un'unica persona presentando delle soluzioni cosiddette slim, con elettrodomestici, come lavastoviglie e lavatrici di capacità ridotta ma dotate di ogni funzione. Le lavatrici slim, rispetto ai modelli normali, possono avere un carico da circa 5kg, invece di 7,8 o anche 10 Kg, per le versioni extra. Una tipologia di questo tipo, che può avere carica dall'alto o frontale come gli altri modelli classici, ben si presta ad essere sistemata anche in ambienti diversi, come avviene quando occorre mettere la lavatrice in cucina. Rispetto ad un modello standard, che di solito ha dimensioni di circa 60cmx60cm, la tipologia slim presenta una larghezza che si aggira attorno ai 45cm.

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