Come creare un sapone liquido fatto in casa ideale per pavimenti, superfici, ma soprattutto per la lavatrice? Ecco la ricetta qui di seguito. Occorrono: sessanta grammi di avanzi di sapone di Castiglia o di Marsiglia naturale, un litro d’acqua, un cucchiaio di soda Solvay, cinque millilitri di olio essenziale a scelta. Quindi bisogna sciogliere il sapone ridotto in minuscoli pezzettini nell’acqua portata a ebollizione; lasciare raffreddare tutta la notte. Se la mattina il sapone è sciolto, si può andare avanti, altrimenti occorre riportare a ebollizione e attendere che sia tutto freddo. A questo punto, bisogna aggiungere un cucchiaio di soda Solvay e mescolare a puntino, versando qualche goccia dell’essenza preferita. Si consiglia d’imbottigliare in flaconi di recupero. Bene! A questo punto sorge spontanea una domanda: come e quando utilizzare questo detersivo? Un paio di cucchiai sono sufficienti per una buona lavatrice, mentre un solo cucchiaio è abbastanza per l’acqua dei piatti. Un cucchiaio in cinque litri d’acqua è consigliabile per lavare i pavimenti. Mentre come detergente multiuso, occorrono cinque cucchiai in uno spruzzino colmo d’acqua.
Per il sapone liquido fatto in casa, ma rigorosamente di Marsiglia occorre un pentolone capiente all’interno del quale vanno riscaldati quattro litri di acqua fino all’ebollizione. Dopo aver spento la fiammella del gas, occorre aggiungere un sapone di Marsiglia di qualsiasi marca, anche economico. Ne servono circa trecento grammi. Bisogna tuttavia grattugiarlo anche in modo grossolano e gettarlo in acqua, attendendo che si dissolva. A questo punto bastano quattro cucchiai colmi di bicarbonato e il gioco è fatto. Meglio però effettuare queste operazioni la sera, per lasciare riposare il tutto con il coperchio per una notte intera. Il mattino successivo basta frullare con un mixer qualunque per ricavare un detersivo liquido da imbottigliare in bidoncini. Di solito sono sufficienti due cucchiai dentro la vaschetta dosatrice del vostro elettrodomestico: vi accorgerete che pulisce molto bene, ma inquina meno e non provoca allergie alla pelle.
Il sapone liquido fatto in casa per la lavatrice sopra descritto tuttavia si trasforma ben presto in una poltiglia densa. Dunque, quando lo inserite nella vaschetta della lavatrice, spingetelo dentro con dolcezza, in caso contrario resta intero, col rischio di non scendere nel cestello. E cosa utilizzare come ammorbidente? Semplice, solo l’aceto. Con una bottiglia di aceto che costa meno di un euro, si può andare avanti per una ventina di giorni. Funziona perfettamente sia per la biancheria bianca sia per quella colorata, a qualunque temperatura. Non per nulla l’aceto lo si usa anche per il pavimento e per le superfici della cucina poiché è un naturale antibatterico. In conclusione, realizzando in casa il nostro semplice detersivo, oltre a riciclare lo stesso flacone di detersivo, riutilizzandolo per mesi, non sprecheremo tutta l’acqua indispensabile a produrre il detersivo liquido per lavatrice in commercio, che è davvero tanta.