- 04 ottobre 2017

Lavatrice con app

Quello delle lavatrici è un mondo in costante evoluzione. Le prestazioni sono sempre più elevate, l’utilizzo è semplificato al massimo, il numero di programmi fra cui scegliere aumenta così come il livello di sicurezza, a fronte di consumi ridotti. Grazie alle moderne tecnologie, che a loro volta superano continuamente se stesse, le aziende produttrici mettono a punto sofisticati sistemi che consentono di ottenere risultati di lavaggio ottimali. Ma ci sono due elementi in particolare che da qualche tempo catturano l’interesse e che caratterizzano ormai gran parte delle migliori lavatrici, ovvero la possibilità di gestirle tramite un’applicazione ad hoc e la connettività Wi-Fi. Aver dimenticato di avviare la lavatrice, fare i conti con un qualsiasi imprevisto e quindi ritrovarsi costretti a lasciare il bucato umido troppo a lungo nel cestello, restare fuori casa più a lungo del previsto e perciò rimandare il momento del bucato: grazie alle lavatrici con App questi problemi non esistono più. E’ possibile, per esempio, caricarle al mattino e farle partire nel corso della giornata o magari la sera, quando l’energia elettrica costa meno; oppure cambiare il programma di lavaggio o controllare quando manchi al termine. In foto una lavatrice della gamma Supreme Care di Whirpool: grazie a un’App dedicata l’utente può usufruire della tecnologia 6th Sense Live™ e quindi interagire con l’elettrodomestico anche da remoto, azionandolo, controllandolo, programmandolo. Si ricevono inoltre cosanti aggiornamenti sull’andamento di lavaggio.

Lavatrici con l’app

Le lavatrici con App si controllano in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo tramite il proprio smartphone. Occorre semplicemente scaricare l’applicazione (sempre a costo zero) e poi configurare la connessione fra il telefono e la lavatrice stessa. In alcuni casi ci sono dei passaggi da fare manualmente tramite il pannello di comando dell’elettrodomestico, in altri si utilizza esclusivamente l’App. Una volta portata a termine la configurazione è possibile impostare i parametri di lavaggio, per esempio il tipo di programma da avviare, la temperatura dell’acqua, la velocità della centrifuga. Ormai quasi tutti i modelli, inoltre, consentono di memorizzare i programmi utilizzati più di frequente e anche di personalizzarli in base alle proprie preferenze e abitudini. In foto Samsung Addwash, lavatrice con l’oblò nell’oblò: è possibile aprire lo sportello più piccolo anche durante il lavaggio per inserire altri indumenti e oggetti sporchi. Con l’app gratuita Samsung Smart Home si può attivare la funzione Smart Control dal display, per controllare e gestire il ciclo di lavaggio direttamente dal proprio smartphone e ovunque ci si trovi. Quando si è in casa, invece, è possibile ricevere notifiche (sempre sullo smartphone) relative a ogni fase del lavaggio: risciacqui, centrifuga, fine.

Lavatrice wifi

La gestione da remoto della lavatrice tramite smartphone può essere sospeso quando lo si ritiene opportuno, magari nel momento in cui ritorna a casa. Ma bisogna dire che può rivelarsi utile e comodo anche fra le pareti domestiche: stando in un ambiente diverso rispetto a quello in cui si trova la macchina, per esempio, è possibile ricevere una notifica relativa al termine del lavaggio. Non c’è bisogno, quindi, di controllare personalmente. L’importante è che la connessione sia attiva. Le lavatrici con App rilevano tempestivamente eventuali problemi, nella maggior parte dei casi sul display del telefono appare un determinato codice di errore con la relativa spiegazione e con utili suggerimenti su come procedere per rimediare senza chiamare subito un tecnico. In foto la lavatrice Candy Smart Touch: l’app Candy simply-Fi non solo consente di gestirla, ma segnala anche eventuali malfunzionamenti o guasti e aiuta a porre rimedio. L’App consente inoltre di monitorare il consumo istantaneo degli elettrodomestici connessi, in base alla fase del programma attivo. Il report relativo ai consumi presenta tre differenti livelli: basso (verde), medio (giallo) e alto (rosso).

Lavatrici controllo remoto

Lavatrici con App: grazie al controllo remoto è possibile accendere e spegnere l’elettrodomestico, programmare cicli e opzioni di lavaggio, monitorare di quest’ultimo lo status delle diverse fasi. Quasi tutte le App permettono anche di individuare subito eventuali anomalie, forniscono le soluzioni e mettono in contatto con il servizio assistenza dell’azienda produttrice in questione. In tutti i casi, inoltre, si possono scaricare numerosi (decine) cicli di lavaggio aggiuntivi tra cui individuare quello più adatto per i propri capi. Le lavatrici con App stanno davvero rivoluzionando il modo di fare il bucato. E se è vero che costano più rispetto a quelle tradizionali, è anche vero che la differenza viene ammortizzata nel giro di poco tempo perché questi elettrodomestici fanno risparmiare in diversi modi: il consumo di energia viene costantemente monitorato, gli indumenti si mantengono più a lungo come nuovi; molti inconvenienti tecnici vengono risolti, come dicevamo, dall’utente stesso. E la vita della lavatrice si allunga. In foto la lavatrice della gamma Wizard di Hoover: selezionando il tessuto e il grado di sporco, l’App consiglia il miglior programma da utilizzare. Con un semplice clic si fa partire il lavaggio, salvando i settaggi preferiti per riutilizzarli in futuro.